Novità dal mondo Alfa Romeo, ha presentato una nuova serie per l’anno appena iniziato

L’Alfa Romeo è protagonista al Bruxelles Motor Show, evento che si tiene fino al 19 gennaio e giunto alla sua 101ª edizione. Questa prestigiosa kermesse internazionale è l’occasione ideale per l’azienda automobilistica italiana di presentare alcune importanti novità, tra cui la Junior Ibrida Q4.

La nuova gamma, denominata Intesa, include modelli come la Tonale e la Stelvio, due vetture che rappresentano il cuore della produzione Alfa Romeo e che continuano a riscuotere grande successo. Tra queste, spicca la Junior Q4, un’auto ibrida dotata di due motori elettrici, posizionati sugli assi anteriore e posteriore, per garantire una trazione eccellente in ogni condizione stradale.

Un’altra protagonista è la 33 Stradale, una supercar di lusso prodotta in soli 33 esemplari, rendendola una perla rara per i collezionisti e per chi cerca un’auto esclusiva. Alfa Romeo continua così a coniugare innovazione e tradizione.

Ulteriori dettagli sui nuovi modelli

La protagonista è la Tonale INTENSA, dotata di cerchi in lega da 20 pollici bicolore e finiture in grigio scuro Dark Miron con accenti in oro chiaro. Gli interni sono impreziositi da sedili in Alcantara, un volante bicolore e dettagli color cuoio. Tra le tecnologie spiccano la guida assistita di livello 2, il sistema audio Harman Kardon da 470 W e motorizzazioni ibride che raggiungono i 280 CV.

Anche la Stelvio INTENSA è protagonista: cerchi da 20 pollici, pinze freno nere con inserti in oro e specchietti con il tricolore. Gli interni offrono sedili sportivi in pelle con supporto centrale color cuoio, pedali in alluminio e sospensioni SDC per un’esperienza di guida superiore. È disponibile con motori benzina e diesel fino a 280 CV.

L’ammiraglia Giulia INTENSA si distingue per cerchi da 19 pollici, dettagli in alluminio e un avanzato sistema di infotainment con schermo da 12,3 pollici. Le motorizzazioni includono opzioni benzina e diesel fino a 280 CV.

Infine, la compatta Junior INTENSA combina cerchi diamantati da 18 pollici, interni raffinati in Alcantara e motorizzazioni ibride da 136 CV, con possibilità di trazione integrale, o elettriche da 156 CV. Tuttavia, il suo lancio è previsto per un momento successivo, lasciando alta l’attesa tra gli appassionati.

Quando l’Alfa Romeo correva anche nella F1

Quando l’Alfa Romeo correva anche nella Formula 1, era protagonista di un’epoca storica che ha segnato il motorsport (elenco discipline a motori anche su https://www.ivibet.it.com/). Il marchio del Biscione, con il suo iconico logo, ha partecipato attivamente ai primi campionati mondiali di Formula 1, lasciando un segno indelebile. Nel 1950, la scuderia Alfa Romeo dominò la stagione inaugurale del campionato mondiale con la sua leggendaria Alfa Romeo 158, soprannominata Alfetta, una monoposto che rappresentava l’apice della tecnologia dell’epoca.

Grazie al talento del pilota Nino Farina, l’Alfa Romeo conquistò il titolo mondiale nella stagione d’esordio. Il successo continuò nel 1951 con un altro campione italiano, Juan Manuel Fangio, che guidò l’Alfetta 159 alla vittoria del secondo titolo consecutivo. Le vetture del Biscione erano dotate di motori sovralimentati estremamente potenti, capaci di superare i 400 CV, un’innovazione che le rendeva imbattibili sulle piste.

Nonostante il successo iniziale, negli anni successivi l’Alfa Romeo decise di ritirarsi dalle competizioni a causa degli alti costi e dell’evoluzione tecnologica sempre più rapida. Tuttavia, il marchio rimase nel cuore degli appassionati, legando indissolubilmente il proprio nome alla storia della Formula 1.

Negli anni ’70 e ’80, Alfa Romeo tornò in F1 come costruttore, anche se con risultati meno brillanti rispetto al passato. Oggi, grazie alla collaborazione con Sauber, il nome Alfa Romeo è tornato a risplendere nelle piste della Formula 1, dimostrando come la tradizione e l’innovazione possano convivere e rendere omaggio a una gloriosa storia sportiva.

Sauber, l’evoluzione degli ultimi anni

La partnership tra Alfa Romeo e Sauber dal 2018 al 2023 ha rappresentato un capitolo significativo per il team svizzero. Dopo aver riacceso il legame con la Formula 1, Alfa Romeo è diventata sponsor principale della Sauber, che è stata iscritta come Alfa Romeo Sauber F1 Team. Durante questa collaborazione, nonostante i limiti tecnologici rispetto ai top team, la scuderia ha mostrato una crescita costante.

Nel 2019, con l’arrivo di Kimi Räikkönen e Antonio Giovinazzi, il team ha confermato l’ottavo posto nel campionato costruttori. Tuttavia, le stagioni successive sono state altalenanti. Nel 2022, con Valtteri Bottas e Zhou Guanyu, la squadra ha raggiunto un incoraggiante sesto posto, con 55 punti totali. Il 2023, invece, ha segnato il declino, chiudendo al penultimo posto con soli 12 punti, in quella che sarebbe stata l’ultima stagione sotto il marchio Alfa Romeo.